Serrara: 103 anni e non sentirli ... Clotilde Mattera ... Stampa
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SerraraNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 27 Dicembre 2005 15:51

Serrara: 103 anni e non sentirli ... Clotilde Mattera ...

E' nata nel 1902 ad Ischia e in questo scorcio di fine 2005 Clotilde Mattera, nella sua abitazione di Serrara Fontana, ha festeggiato il suo centotresimo compleanno attorniata dall'affetto dei suoi cari, i figli i nipoti ed pronipoti. Una vita spesa ad accudirli con il caro marito, che ha sempre lavorato come contadino, una vita spesa donare felicità amore gioia di vivere a quanti le stavano e le stanno ancora vicini. "Una mamma splendida, una donna meravigliosa, piena di energia verve ed allegria". Questo è quanto dicono di lei, chi da sempre subentrandole nei compiti e nelle sfide le dimostra affetto, sostegno ed amore.

Una donna ancora arzilla ed attiva e che va ad accrescere il numero dei simpatici ultracentenari presenti sulla nostra isola che a buon diritto va ad annoverarsi tra la terra patria dei longevi. Clotilde è ancora attenta, presente ed è un felice punto di riferimento per la sua numerosa famiglia. Questo a voler dire che davvero non c’è altra soddisfazione, sfida o traguardo che regga. Quando raggiungere anno dopo anno con stupore soddisfazione e meraviglia l'attesa ricorrenza della propria nascita, il compleanno, gioire e sorprendersi con rinnovato stupore che il tempo passa l'esperienza e la cultura si accresce, si susseguono e si dipanano gli eventi e l'imponderabile svolgersi della vita ci mostra, un giorno, tutta la grandezza del nostro cammino umano. Il passato, il presente ed il futuro di un'esistenza senza eguali, un intreccio di vite e di destini e che ci rende unici al mondo ed insostituibili, fulcro, pilastro e punto di forza di quanti con amore stima e devozione ci stanno accanto. Ti svegli un mattino e qualcuno con il volto sorridente e la gioia impressa sul volto ti ricorda che proprio in quella data 103 anni fa una donna amorevole e generosa nasceva portando nel cuore l'entusiasmo che ha diffuso nel tempo. Pare uno scherzo e poi, con fatica cerchi di realizzare e comprendi, solo dopo aver guardato le sue mani corrugate, il volto segnato dal tempo e le ginocchia piegate sotto le possenti sferze del destino che solo il fato guida e dirige, così capisci che quell'uomo, quella donna che con amore ti porgevano il proprio tributo d'affetto e di stima, proprio con quel sincero augurio di buon compleanno, si rivolgevano a te. A te che ti senti ancora piccoline e con le dita balzellanti in una volta non riesci a contar gli anni trascorsi da quel di che prima con dolore e poi con gioia venisti al mondo. Tu che illuminasti le giornate di un piccolo paese di montagna ai tempi del temibile Brigante Musolino che all’epoca teneva banco sulla cronaca quotidiana ed al quale tu, che sei sopravvissuta a fatti ed eventi dalla vastità planetaria, dall’Eco roboante, oggi ti sei avvicendata divenendo oggetto dell’attenzione e dell’interessamento della cronaca e dell’informazione del nuovo millennio, a cavallo tra il 2005 che sta per terminare ed il 2006 che praticamente è già arrivato.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 11:54