Forio: Commento Foriano, sante intercettazioni, amnstia e amnstia, cani randagi in germania, sanita' isolana allo sbando Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Domenica 02 Luglio 2006 20:47

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

SANTE INTERCETTAZIONI
Anche se intaccano la privacy fanno scoprire e venire alla luce cose davvero interessanti. Domenica 09/07/06, non è stata una giornata particolare solo per la vittoria del IV titolo mondiale di calcio, ma anche per un’altra brillante operazione di polizia giudiziaria effettuata dall’ormai mitico luogonente dei carabinieri Nicola Cantaressi.

La pubblicazione poi sulle pagine di questo quotidiano delle intercettazioni che hanno visto coinvolto e determinato anche il fermo di un agente delle forze dell’ordine mi hanno riempito di gioia, perché hanno portato alla luce tutto il marcio che ruota, sulla nostra isola, intorno a questo mondo. L’amico Domenico Di Meglio è un ottimo testimone di tutte le volte che lo ho pregato di non dare troppo risalto a certe operazioni che vedevano giovani ischitani incensurati coinvolti nel traffico di sostanze stupefacenti, mentre anche le pietre isolane sapevano e sanno chi tirava le fila di questo traffico. Domenica chi ha avuto modo di leggere attentamente le intercettazioni telefoniche si è potuto rendere conto di come tanti giovani ischitani sono stati rovinati da certi personaggi. Anche tutto questo, come chi veramente gestiva il traffico della droga sulla nostra isola, era sulla bocca di tantissime persone, ma molti avevano ormai perso la speranza di vedere trionfare la giustizia. Finalmente e grazie alla tenacia di qualche buon uomo delle forze dell’ordine, molto probabilmente si è riuscito a dare un duro colpo al criminale mondo della droga sulla nostra isola.
Anche le forze dell’ordine, a seguito di queste intercettazioni da oggi in poi, devono stare molto attente a certi loro uomini, troppo fango è stato gettato sulle forze dell’ordine proprio a seguito di certe loro frequentazioni e da una conseguente aria di impunità che circondava il “re del traffico di cocaina” sulla nostra isola. Mi auguro che con questa indagine si riesca a dare davvero un colpo mortale al traffico delle droghe pesanti sulla nostra isola.

AMNISTIA E AMNISTIA
Con la vittoria del campionato del mondo di calcio, cosa santa dopo gli scandali dei mesi scorsi, qualche politico in vena di cavalcare la tigre subito ha cercato di far circolare la voce di una possibile amnistia senza far finire nemmeno l’indagine e il processo in corso. Sono contrario decisamente contrario a questa evenienza e mi auguro, proprio per ridare serietà a fiducia a tutto il mondo del calcio, che chi ha sbagliato paghi duramente per le sue colpe; come d'altronde hanno detto anche alcuni neocampioni del mondo, che si sono dimostrati molto più responsabili di certi nostri politici. Lo splendido gruppo che è riuscito a salire sulla vetta più alta del mondo pallonaro, non ha nulla a che vedere con lo scandalo, anzi la stragrande maggioranza di loro ne sono vittima. Le società di calcio coinvolte si devono assumere tutte le loro responsabilità e per ridare credibilità allo sport più popolare del nostro paese, cacciassero dal loro interno certi personaggi e faccendieri. Ai soliti politici subito pronti a cavalcare la tigre un solo consiglio invece di pensare all’amnistia per i reati calcistici pensassero invece a rendere più vivibili le carceri italiane e a dare una risposta alla antica richiesta del Papa di pensare ad una possibile amnistia per reati meno gravi e per liberare le carceri italiane e renderle più vivibili. Altro che pensare ha dare l’amnistia a chi ha voluto gestire e prendere per i fondelli tantissimi appassionati del calcio.

CANI RANDAGI IN GERMANIA
Ripetute volte avete letto sulle pagine di questo quotidiano alcune denunce riguardanti i cani randagi ischitani che messi su dei camion venivano portati in Germania. Si è anche sviluppato un vivace dibattito fra chi voleva sapere il perché di questi viaggi e chi li giustificava. La settimana scorsa fui colpito da una notizia data da Studio Aperto e che parlava propri di questi viaggi di cani verso la Germania, una accurata indagine delle forze dell’ordine ha fatto scoprire che dietro questi viaggi c’era un turpe commercio perché quelle povere bestioline pagate addirittura 300 Euro l’una, servivano per la ricerca farmaceutica effettuata da alcune ditte in Germania. Questi viaggi quindi venivano fatti da tutte le parti di Italia, io mi voglio augurare che i viaggi ischitani non hanno nulla a che vedere con essi per rispetto della grande signora Ernst e di tutto l’amore che ha saputo dare a quelle bestioline abbandonate dalla bestia uomo.

SANITÀ ISOLANA ALLO SBANDO
Gli articoli delle giornaliste Ida Trofa e Isabella Marino, che denunciano gli ennesimi scandali nella sanità isolana, portano alla ribalta, in un periodo molto critico, tante disfunzioni che continuano a caratterizzare la nostra sanità pubblica. Non avendone una privata il fatto diventa molto ma molto preoccupante. L’isola si sta riempiendo di ospiti e noi non siamo stati in grado di farci trovare preparati per l’ennesima volta. E così mentre i sindacati, presenti nella sanità isolana permettono e anzi facilitano il fatto che le professionalità presenti nell’ospedale isolano vengano trasferiti sul continente per aumentare la loro clientela, sfottendosene che il nostro ospedale cada sempre più giù, mentre sale sempre più in su la spesa pubblica e nei prossimi giorni avremo l’ennesimo aumento delle tasse per tappare il buco creato dagli sperperi della sanità pubblica. Sono certo che tutti noi saremo pronti a chiudere un occhio o entrambi sui continui ladrocini del denaro pubblico, diventa davvero difficile però farlo quando non si riesce a dare una risposta adeguata alle esigenze della gente. A fronte dello sperpero del danaro pubblico si ottiene solo il continuo depauperamento dei servizi sanitari. A quanto un serio intervento delle forze dell’ordine?

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 16:16