Cade la giunta Ferrandino Stampa
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CasamicciolaNews - Politica
Scritto da Ida Trofa   
Sabato 12 Maggio 2007 19:38

Cade la giunta Ferrandino

Per permettere la candidatura ad Ischia del sindaco uscente è corsa alla firma di remissione del mandato. L'escamotage consentirebbe di evitare il termine dei venti giorni stabiliti dalla legge nel caso si dimettesse autonomamente per poi presentarsi come candidato alle elezioni cittadine nell’altro comune. Sarebbe infatti incompatibile la sua carica attuale con le pretese avanzate.

Resta comune in bilico la validità delle procedura visto che a tutt’oggi il Prefetto di Napoli, Pansa, ha semplicemente provveduto ad una sospensiva nelle more del paventato e voluto scioglimento. Dunque in forse la validità delle candidatura a sindaco d’Ischia. Sospeso anche il previsto consiglio sul Bilancio. In merito i più attenti burocrati sono proprio gli sfidanti della” stracittadina”.

Da domani Casamicciola, in ogni modo, non avrà più la sua amministrazione dai mille lustrini e dalle tante luci. Un colpo di scena nel colpo di scena dopo la candidatura per il post Giosy di D'Ambrosio. Nella tarda serata di giovedì un'errata considerazione delle norme ha portato ad una corsa contro il tempo per consentire la presentazione della candidatura ischitana del già compianto Giosy.Dimissionari i consiglieri comunali di Casamicciola, ben 11 su 16, hanno spontaneamente rimesso il proprio mandato per consentire all’amico la corsa verso il palazzo ischitano, un fatto che ha fortemente commosso il Ferrandino che sarebbe addirittura giunto alle lacrime… non sappiamo però se per la figuraccia rimediata o per cotanta attestazione di affetto! Cade, così, la giunta Ferrandino e cade per una pura formalità non preventivata. Per molti una vera e propria leggerezza che rasenta l’assurdo e molto altro ancora. Eppure si è trattato di un escamotage necessario a permettere la candidatura ad Ischia del sindaco uscente. Una vera e propria corsa contro il tempo, una corsa alla firma di remissione del mandato. In questa maniera si permetterebbe di evitare il termine dei venti giorni stabiliti dalla legge e previste nel caso il primo cittadino avesse presentato le  dimissioni autonomamente in maniera che le stesse diventino definitive e quindi valide per poi partecipare come candidato alle elezioni dell’altra circoscrizione. Sarebbe infatti incompatibile la sua carica attuale con le pretese avanzate dal sindaco candidato per la Mergherita in quel della città di Ischia pur se questi avesse da soli rinunciato alla sua carica. Il complesso fuggi fuggì per non sarebbe servito a garantire la regolarità della procedura visto che il Prefetto della provincia di Napoli, Pansa, ravvisata l’urgenza di procedere alla nomina di un commissario per garantire la provvisoria gestione dell’Ente, nelle more dell’adozione del decreto di scioglimento necessario a Giosy per la candidatura , ha semplicemente decretatola sospensione del Consiglio Comunale casamicciolese sino alla emanazione del relativo decreto di scioglimento e comunque per un periodo non superiore a 90 giorni. Intanto è panico per il bilancio che potrebbe essere approvato solo con uno stratagemma, magari mettendo in atto per il momento una delibera di Giunta e poi approvandolo successivamente nell'atto del primo consiglio comunale indetto dal nuovo governo, circostanza che, però, non sembra essere stata prevista nella confusione del momento.  Sarà così il dott. Antonio Cilento, vice prefetto in servizio presso l’Ufficio Territoriale del Governo il Commissario Prefettizio per la provvisoria gestione del comune. In riferimento a ciò, rilevata la riduzione dell’organico assembleare al disotto della soglia di depauperamento che determina l’impossibilità di assicurare il normale funzionamento degli organi elettivi, il tutto pregiudica il normale svolgimento delle attività preordinate all’approvazione proprio del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 il cui termine era previsto per il 31 dicembre 2007 e differito con decreto del Ministero dell’Interno al 30 Aprile 2007. L’incognita resta. Come restano fissata la disposizione dei comizi elettorali già previsti per la tornata elettorale del 27 e 28 maggio prossimi. A quanto pare visto il non ancora avvenuto scioglimento del Consiglio di fatto Giosy resta ancora Sindaco di Casamicciola, sospeso, eppure ancora sindaco. Se il decreto non giungesse entro domani alle 12.00 la sua candidatura ad Ischia potrebbe essere addirittura impugnata in sede mandamentale in modo da non permettere allo stesso in caso di sconfitta con la sua candidatura d’impugnare a sua volta la candidatura per far annullare il tutto. Il più attento e fiscale notaio della procedura sarà sicuramente Gino Di Meglio divenuto orami il nemico numero uno dell’antagonista che gli ha preso il posto, ma anche Brandi non sarà da meno. Di sicuro non un bell’epilogo amministrativo per quella che doveva essere l’emblema ed il simbolo della continuità, ovvero la giunta Ferrandino. E come per tradizione, con questo eclatante finale tutte le amministrazioni della seconda repubblica sono finite con il commissariamento, commissariamento tecnico, ma pur sempre tale.

Ultimo aggiornamento Martedì 19 Maggio 2009 08:50